Alborella | ||
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L'alborella é una specie gregaria che frequenta prevalentemente le acque a debole corrente, purché ricche di plancton, che costituisce una frazione importante della sua dieta, di invertebrati di fondo e sostanze vegetali.
È infatti comune e generalmente abbondante, lungo i fiumi, i torrenti e i canali d'irrigazione della pianura.
Anche se é probabile che negli ultimi anni l'areale della specie si sia esteso verso monte, come testimonierebbero varie catture. Poco attendibili risultano le segnalazioni dei pescatori circa e presenze dell'alborella nelle zone alto-colinari e montane, dove é probabilmente confusa con il vairone.
La struttura anatomica e le esigenze ecologiche di questo piccolo Ciprinide non sono infatti compatibili con la vita in acque caratterizzate da corrente vivace.
Certa é invece la presenza dell'alborella in numerosi bacini artificiali e in alcuni laghi e laghetti appenninici dove é stata introdotta in tempi piú o meno recenti.
La lunghezza dell'alborella si aggira mediamente sui 5-8 cm, superando raramente i 10 cm. In molti ambienti l'alborella costituisce un importante anello della catena alimentare di pesci perdatori come il luccio, il persico trota e il persico reale. | ||
Tratto da "Elementi di base per la predisposizione della carta ittica regionale" , Regione Emilia-Romagna - Assessorato agricoltura e alimentazione, 1992 |
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