Tra acqua e terraUNA VOLTA C'ERA L'ACQUAUNA VOLTA C'ERA L'ACQUAUN FIUME SENZ'ACQUASIAMO TUTTI CON L'ACQUA ALLA GOLA…SI FA PER DIRE!ACQUA AZZURRA ... ACQUA RARASIAMO TUTTI CON L'ACQUA ALLA GOLA…SI FA PER DIRE!La salute dell'acqua
 

UN FIUME SENZ'ACQUA

Acquapercorso | C'era una volta l'acqua | Come un pesce fuor d'acqua

Nei corsi d'acqua a carattere torrentizio come il Taro, durante il periodo estivo l'intensa evapotraspirazione, dovuta alle elevate temperature, la scarsità delle precipitazioni piovose e le numerose captazioni idriche, conducono l'ecosistema-fiume ad una situazione critica che pregiudica la conservazione della vita acquatica.

La carenza di acqua lascia nel greto soltanto poche pozze, chiamate "fondoni" nell'idioma locale. Le forme di vita si concentrano così in queste preziose riserve d'acqua che un tempo duravano fino all'autunno successivo, ma che oggi si prosciugano facilmente in conseguenza dell'abbassamento della falda acquifera indotto dalle continue captazioni e da una gestione dell'alveo che ha determinato, in passato, massicce escavazioni, canalizzazioni, ecc... Il prosciugamento dei "fondoni" è causa della morte dei pesci e del macrobenthos rimasti "intrappolati" .

'Fondone' - Pozza d'acqua che permette la sopravvivenza delle specie acquatiche durante le secche estiveIl pesce in agonia nelle pozze richiama Volpi e Ardeidi in cerca di cibo. In questa situazione è a rischio il deflusso minimo vitale dell'acqua ed il greto diventa un ambiente inospitale per molti dei suoi abitanti. Il Martin pescatore, le Sterne, gli Ardeidi e gli Anfibi si spostano alla ricerca di habitat idonei al loro sostentamento.

L'abbassamento della falda e la presenza di manufatti di sbarramento sono causa di un altro problema. Nei periodi di secca infatti queste costruzioni interrompono spesso il flusso d'acqua superficiale. All'eventuale morte degli esseri viventi rimasti intrappolati in questi fondoni artificiali si aggiunge un danno ben più grave: l'interruzione del corso d'acqua impedisce, ad esempio, a molte specie di pesci di raggiungere le zone di riproduzione e accrescimento.

Il Parco, oltre ad aver effettuato salvataggi della fauna ittica nei fondoni in via di prosciugamento, ha in programma la costruzione di scale di risalita che consentiranno ai pesci di aggirare, anche in periodo di secca, gli sbarramenti esistenti. Di fatto l'impoverimento delle risorse idriche fa registrare i suoi effetti anche nelle aree prossime al fiume provocando la riduzione delle zone umide ripariali, ambienti elettivi di uccelli come la Gallinella d'acqua e il Tarabusino e siti ideali per la riproduzione di Bisce d'acqua, Rane verdi, Rospi e Tritoni. L'abbassamento progressivo della falda si riflette anche sui boschi golenali igrofili, il cui stato vegetativo è fortemente influenzato dal livello delle acque sotterranee (ad esempio il bosco di Ozzano Taro che ospita un'importante garzaia).


Zone umide (Un viaggio verso……)
L' ecosistema fiume
Vita acquatica (Il mondo sommerso)

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