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Cobitidi

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COBITIDI

Cobite comune

Cobitis taenia

Caratteristiche: linea laterale breve, estesa non oltre la pinna pettorale; pinna dorsale con 3 raggi indivisi seguiti da 6-8 divisi; pinna anale con 1-3 raggi indivisi seguiti da 8-10 divisi; pinne pettorali dei maschi provviste di appendice cornea sul lato interno ("squama di Canestrini"); 3 paia di corti barbigli ai lati della bocca.

Lunghezza massima fino a 12-15 cm (femmine) o 6-8 cm (maschi); peso massimo di regola inferiore ai 10 gr.

Cobite comune - Cobitis taenia - Famiglia dei CobitidiDescrizione: corpo allungato, cilindrico, compresso lateralmente soprattutto nella parte posteriore; il capo è piccolo, conico con il profilo anteriore obliquo; la bocca è infera; gli occhi sono piccoli, spostati verso il margine dorsale; accanto ad ognuno di essi si trova una piccola spina mobile alloggiata in una piccola fessura.

Il dorso ed i fianchi sono bruni, il ventre giallastro; nella zona mediana dei fianchi è presente una serie di grosse macchie nere, ben definite, allineate; nella parte superiore dei fianchi è presente un'altra serie di macchie nere di dimensioni minori rispetto alle prime; durante il periodo riproduttivo nei maschi queste due serie di macchie tendono a fondersi fra di loro per formare 2 fasce brune per ogni fianco.

Biologia: il cobite comune è un tipico pesce di fondo che vive acquattato fra la vegetazione o la sabbia dove rinviene, soprattutto nelle ore notturne, la principale fonte della sua alimentazione, costituita da macroinvertebrati bentonici; nella ricerca del cibo vengono impiegati i barbigli che hanno quindi una funzione tattile.

Il cobite frequenta ambienti di pianura o collinari dove predilige corsi d'acqua non troppo profondi e ricchi vegetazione sommersa.

La riproduzione avviene nel periodo compreso fra la fine della primavera e l’inizio dell'estate; la femmina depone in acque poco profonde, fra la vegetazione o sui sassi, un elevato numero di uova, stimolata in questa funzione dal maschio che, seguendo un preciso rituale, le avvolge il corpo per stimolare l'emissione delle uova.

Estremamente caratteristico è il modo di muoversi del cobite che nuota con elegantissimi movimenti sinuosi del corpo.

Distribuzione: il cobite è presente in tutto il settore di fiume interessato dal parco con una presenza numericamente maggiore nel tratto compreso fra Giarola e Ponte Taro.

E’ presente praticamente in tutta la penisola comprese le isole, dove però può essere considerato alloctono.

 


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